Studio degli effetti comportamentali, neuropsicologici e biologici della psicoterapia psicodinamica integrata breve sul disturbo depressivo nei pazienti con malattia di Parkinson
Il progetto vuole indagare la presenza di disturbi psicopatologici, in particolare depressione, nei soggetti con malattia di Parkinson. L’obiettivo è offrire al paziente con disturbo depressivo l’opportunità di usufruire di un intervento di psicoterapia psicodinamica integrata breve al fine di migliorare la qualità di vita del paziente, sviluppando modalità più funzionali e positive per affrontare la malattia e restituendo un senso di controllo personale della propria vita. Tale progetto, inoltre, si propone di studiare se i possibili effetti positivi della terapia farmacologica sul disturbo depressivo possano essere amplificati quando associati all’intervento di psicoterapia.
Attraverso un prelievo ematico, inoltre, si analizzerà se le modificazioni di alcuni valori ematici di infiammazione possano predire il rischio di insorgenza di disturbi dell’umore e come tali parametri possano modificarsi a seguito della risoluzione della sintomatologia depressiva. Tramite un esame RM cerebrale 3 Tesla, infine, verranno indagate le possibili differenze microstrutturali tra coloro che risponderanno e coloro che non risponderanno al trattamento integrato farmacologico-psicoterapico.
Unità dei Disturbi del Movimento (NESMOS), Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso, Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, Facoltà di Medicina e Psicologia, Sapienza – Università di Roma.
Dipartimento di Medicina dei Sistemi, Università degli Studi di Roma Tor Vergata.