Modificatori epigenetici in rabdomiosarcoma
Il progetto mira all’identificazione dei meccanismi epigenetici che sono coinvolti nel controllo del bilanciamento tra proliferazione e differenziamento e che sono alterati nei RMSs. I RMSs sono tumori pediatrici che originano da precursori di cellule muscolari scheletriche. Si suddividono in due categorie principali: embrionali (EMRS) e alveolari (ARMS). Nonostante l’espressione di MyoD, il master gene muscolare, le cellule di RMS non sono in grado di attivare il programma differenziativo. Tuttavia il meccanismo molecolare alla base della patogenesi di tali tumori non è stato ancora compreso.
In alcuni RMS è stata riscontrata un’attivazione alterata di chinasi p38α in risposta a stimoli differenziativi e un recupero del programma di differenziamento muscolare in seguito alla correzione di tali difetti. Il Laboratorio sta utilizzando una serie di approcci che combinano proteomica, sequenziamento genomico e manipolazione ex vivo di cellule primarie derivate da bambini affetti da RMS. Questo consentirà di ottenere una mappa che associ, a livello fisico e funzionale, le vie di segnalazione e i modificatori cromatinici coinvolti nella regolazione dell’espressione genica in RMS. L’obiettivo finale di questo studio è comprendere come il ripristino dell’alterazione della via di segnalazione mediata da p38α moduli il profilo epigenetico di RMSs per indurre il differenziamento muscolare.
I risultati ottenuti porteranno alla scoperta di nuovi network trascrizionali implicati nel controllo della trasformazione oncogenica di progenitori muscolari, nel mantenimento del fenotipo tumorale e nella potenziale risposta o resistenza alle terapie pro-differenziative.
220.000 €.
Istituto Nazionale di Genetica Molecolare (INGM), Milano