La piattaforma tecnologica, donata da Lions Club Roma Aurelium e Associazione Onlus "I Bambini di Flami&Ale", supporta lo sviluppo motorio e delle funzioni cognitive
Lorenzo cammina lungo il tappeto di luci che si accende sul pavimento e con i suoi passi scopre lentamente l'immagine nascosta sotto un tappeto di foglie. Giulia guarda attenta l'immagine proiettata sulla parete e afferra le marmotte appena escono da una delle tane che frastellano il prato verde. Giocano Giulia e Lorenzo, ma senza saperlo non stanno in realtà giocando. Accanto a loro terapisti della neuropsicomotricità dell'età evolutiva guidano gli esercizi che aiutano il bambino a sviluppare postura, movimento e capacità cognitive.
È il nuovo sistema immersivo per la neuroriabilitazione del Centro Infantile della Fondazione Santa Lucia. La sua realizzazione è stata possibile grazie al supporto generoso dell'Associazione Onlus I Bambini di Flami&Ale e del Lions Club Roma Aurelium. Una gara di solidarietà che insieme ha permesso la completa installazione di questa tecnologia ora al servizio dei piccoli pazienti.
"La nostra Associazione - ha dichiarato Teresa Chironi, Presidente della Onlus "I Bambini di Flami&Ale" - è attenta ai bisogni sia economici che sociali dei bambini. La salute è un valore al primo posto e siamo quindi impegnati nel settore medico in modo particolare. Tutte le volte che c'è una donazione ci sentiamo davvero gratificati e felici. Sento che mia figlia Flaminia e Alessio ci approvano e penso che i bambini di questo reparto saranno protetti anche dai nostri angeli. Amare e donare sono i verbi più belli del nostro vocabolario".
Nel corso della cerimonia ufficiale per la consegna della nuova tecnologia al Centro di Neuroriabilitazione Infantile, il Presidente del Lions Club Roma Aurelium, Paolo Testi, ha sottolineato: "È la mission dei Lions realizzare 'service' che offrano una soluzione efficace e completa ai bisogni delle persone. Noi qui oggi abbiamo fatto il nostro dovere, mentre esprimo grande ammirazione per tutti i medici e i terapisti che al Santa Lucia si dedicano con tanta passione e attenzione umana a questi bambini".
Il nuovo sistema immersivo per la neuroriabilitazione stimola il coordinamento e la destrezza dei movimenti, potenzia le abilità visuo-spaziali e costruttive, supporta lo sviluppo di percezione, attenzione e memoria, facilita l'interazione con il terapista e rafforza i livelli motivazionali del bambino. Propone esercizi modulabili in base alle abilità della persona e propone scenari di realtà virtuale immersiva che reagiscono alle azioni del paziente attraverso un sistema combinato di sensori e proiettori.
"Questo tipo di tecnologia - ha spiegato la Dott.ssa Daniela Morelli, Responsabile del Servizio di Neuroriabilitazione Infantile - supporta l'attenzione del bambino e ne aumenta il grado di coinvolgimento negli esercizi. Ed è grazie alla generosità dei nostri donatori che abbiamo potuto in questi ultimi anni arricchire i percorsi di neuroriabilitazione con nuove strumentazioni e tecnologie innovative".
Il Centro di Neuroriabilitazione Infantile della Fondazione Santa Lucia IRCCS ha in cura oltre 250 bambini affetti da gravi paralisi cerebrali congenite, prematurità, disturbi di alimentazione e comunicazione, disabilità intellettive, sindromi genetiche rare. I bambini sono presi in carico entro il primo anno di vita e possono essere accompagnati fino all’adolescenza.