Attività di Ricerca 

Nel nostro laboratorio applichiamo le tecniche di Risonanza Magnetica e psicofisica alle Neuroscienze cognitive. In particolare studiamo i processi attentivi e di navigazione umana e la Fisiologia  dei sistemi vestibolare e motorio. Ci occupiamo dei meccanismi d'ansia e del legame tra ansia e sistema vestibolare. In particolare siamo il primo laboratorio in Italia a studiare la fisiopatologia della sindrome da disequilibrio soggettivo cronico (CSD). Il CSD è un disordine comune, presente in circa un quarto di tutti i pazienti afferenti alle cliniche neuro-otologiche, ma raramente viene diagnosticato correttamente poiché i test neuro-otologici di routine danno risultati nella norma. Consiste nella presenza persistente di capogiri in assenza di vertigine oggettiva e forte comorbidità con disturbi d'ansia. Allo scopo di migliorare la diagnosi e il trattamento, nel nostro laboratorio abbiamo iniziato ad individuare i marcatori neurali collegati a tale disturbo. La ricerca viene svolta in collaborazione con l'esperto mondiale di CSD, Prof. Jeffrey P. Staab, psichiatra alla Mayo Clinic (Rochester, MN), con la Dott.ssa Marta Bianciardi, fisica ad Harvard (MA) e con il Dott. Luca Passamonti, neurologo a Cambridge (UK). Ci occupiamo inoltre del ruolo del sistema vestibolare nella rappresentazione della legge di gravità nel sistema nervoso centrale. Siamo stati i primi a studiare l'uso di un modello interno di gravità per l'intercettamento predittivo di oggetti in movimento e il controllo del movimento personale, e ad individuare il ruolo della corteccia vestibolare nell'immagazzinamento di tale modello. Tecniche aggiuntive da noi utilizzate per studiare il sistema vestibolare e il controllo motorio sono i potenziali evocati miogenici cervicali, la stimolazione calorica, la stimolazione vestibolare evocata da suono. Il nostro laboratorio è all'avanguardia nella produzione e utilizzo di stimolazioni visive di realtà virtuale, in particolare per la simulazione di movimento personale (per esempio creando l'illusione di viaggiare sulle montagne russe). Tali tecniche sono fondamentali per lo sviluppo di protocolli per la riabilitazione motoria e vestibolare e per la terapia di abituazione cognitivo-comportamentale utilizzata per trattare i disturbi d'ansia.

Biografia 

2012: Assegno di ricerca III fascia, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", presso il laboratorio di Fisiologia Neuromotoria della Fondazione Santa Lucia, Roma.

2008 – 2012: Ricercatrice, Laboratorio di Fisiologia Neuromotoria, Fondazione Santa Lucia, Roma.

2006 - 2008: Marie Curie Intra European Fellowship. Sponsor: EC FP6 MC intra-european, Project Title: “Neural connectivity”. Experimental Psychology Department, University of Cambridge, UK, 24 months.

2001 – 2006: Ricercatrice, laboratorio di Neuroimmagini e Fisiologia Neuromotoria, Fondazione Santa Lucia, Roma.

1997 - 2001: Dottorato di Ricerca in Neuroscienze, Università degli studi di Roma "Tor Vergata".

1996 - 1997: Studi di Magnetoencefalografia, borsista, Istituto di Elettronica dello stato Solido, CNR Roma.

1995: Laurea in Fisica, (tesi in Magnetoencefalografia, voto 110/110) Università degli studi di Roma "La Sapienza".

Incarichi Istituzionali 

2015 - 2018: Principal Investigator, Grant per la Ricerca Finalizzata del Ministero della Salute; Project Type: Progetto Estero, Italian Researcher Abroad; Project Title: "Brain Mechanisms of Cronic Subjective Dizziness"; Destinatario Istituzionale: Fondazione Santa Lucia, Roma. 36 mesi.

Sound-evoked vestibular stimulation affects the anticipation of gravity effects during visual self-motion, Indovina I, Mazzarella E, Maffei V, Cesqui B, Passamonti L, Lacquaniti F, Exp Brain Res, 2015, 233(8):2365-71.

Visual gravity cues in the interpretation of biological movements: Neural correlates in humans, Maffei V, Indovina I, Macaluso E, Ivanenko Y, Orban G, Lacquaniti F, NeuroImage, 2015, 104:221-30.

Personality traits modulate subcortical and cortical vestibular and anxiety responses to sound-evoked otolithic receptor stimulation, Indovina I, Riccelli R, Staab J P, Lacquaniti F, Passamonti L, J Psychosom Res, 2014, 77(5):391-400.

Multisensory integration and internal models for sensing gravity effects in primates, Lacquaniti F, Bosco G, Gravano S, Indovina I, La Scaleia B, Maffei V, Zago M, BioMed Res Int, 2014, 2014:615854.

Anticipating the effects of visual gravity during simulated self-motion: estimates of time-to-passage along vertical and horizontal paths, Indovina I, Maffei V, Lacquaniti F, Exp Brain Res, 2013, 229(4):579-86.

Simulated self-motion in a visual gravity field: Sensitivity to vertical and horizontal heading in the human brain, Indovina I, Maffei V, Pauwels K, Macaluso E, Orban G, Lacquaniti F, NeuroImage, 2013, 71:114–24.

Fear-conditioning mechanisms associated with trait vulnerability to anxiety in humans, Indovina I, Robbins T W, Nunez-Elizalde A O, Dunn B D, Bishop S J, Neuron, 2011, 69(3):563-571.

The Brain Network Underlying Serial Visual Search: Comparing Overt and Covert Spatial Orienting, for Activations and for Effective Connectivity, Fairhall S L, Indovina I, Driver J, Macaluso E, Cereb Cortex, 2009, 19: 2946-2958.

Dissociation of Stimulus Relevance and Saliency Factors during Shifts of Visuo-Spatial Attention, Indovina I, Macaluso E, Cereb Cortex, 2007, 17(7):1701-11.

Representation of visual gravitational motion in the human vestibular cortex, Indovina I, Maffei V, Bosco G, Zago M, Macaluso E, Lacquaniti F, Science, 2005, 308:416-19.

“Fisiologia”, Corso di Laurea in Fisioterapia, Università degli studi di Roma Tor Vergata.